Sulle prime colline che si incontrano andando da Novara verso la Valsesia, spicca tra il verde dei boschi il castello di Briona, che con la sua mole domina il piccolo centro abitato ed il paesaggio di risaia tipico della pianura novarese.

Il castello fu una rocca difensiva dei conti di Biandrate e a partire  dal 1300 vide la sua storia intrecciarsi con le vicende del ducato di Milano. Sul finire del XV secolo, diventata feudo dei Tornielli, la rocca assunse l'attuale struttura architettonica, ma già all’inizio del secolo seguente perse le sue funzioni difensive per trasformarsi in “residenza.”
Nel 1864 la Rocca venne acquistata dal generale dell’esercito sardo barone Paolo Solaroli, capitano di ventura che aveva fatto la sua fortuna nell’India degli ultimi Mogul. Al suo rientro in patria si era messo al servizio del re Carlo Alberto e poi del re Vittorio Emanuele II, prima nelle guerre di indipendenza e poi nella diplomazia. Nel 1867 gli venne conferito il titolo di marchese di Briona, titolo passato ai suoi discendenti che son tuttora proprietari della rocca.


Il castello offre una magnifica cornice per ricevimenti, convegni,
mostre, presentazioni, servizi fotografici.